‘Lets end the mommy wars‘ ovvero: “Poniamo fine alla guerra tra mamme”. Sì, perché non c’è niente di peggio. Purtroppo quando si diventa madri – forse per il sempre maledetto tabù culturale che intende la maternità come il momento più bello della vita – si imparano a dire molte bugie. Mi ricordo che una volta una conoscente mi fermò per strada: Paola avrà avuto sì e no 2 mesi e la portavo in giro nel marsupio. Si trattava di una delle rare uscite che facevo con lei: all’epoca abitavamo al quinto piano di un palazzo con l’ascensore lillipuziano e noi avevamo un trio con le ruote pneumatiche. Al solo pensiero di dover chiudere e riaprire ogni volta tutta la baracca mi faceva star male, perciò abbandonavo il progetto di farmi una passeggiata con la nana. Con il marsupio invece sono riuscita a portarla in giro qualche volta: era già una neonata piuttosto “consistente” e me ne tornavo a casa stanca e con il mal di schiena.
Comunque, come dicevo, un pomeriggio una signora mi trovò per le vie del paese e mi fece la classica domanda da non porre mai ad una mamma che sta attraversando in fase critica: “E’ andato tutto bene, vero?”. Io ovviamente mi sono affrettata a rispondere: “Certamente, benissimo” per poi fuggire in fretta e furia. Non avrei mai detto ad una che conoscevo a malapena che stavo male, non volevo vedere nessuno e che era andato tutto’ a ramengo’, sia il parto sia l’allattamento. Il solo fatto che portavo con me una creaturina sana che dormiva ignara di tutto mi doveva bastare.
In certe occasioni le mamme mentono perché mentire le fa sentire uguali alle altre. E’ così: quando sei una neo mamma e non sei dovutamente felice pensi di essere sbagliata. Perché attorno a te senti solo storie di mamme gioiose, che sì certo, hanno avuto qualche problema con l’allattamento ma poi tutto passa. E la stanchezza? Non è niente in confronto al sorriso del loro bimbo.
Poi scopri che anche loro piangono e ritengono di non essere capaci. Però piuttosto che dirtelo (ecco 5 pensieri che passano nella testa di una mamma con la dpp) sfoderano la faccia più dura e non ti dicono che hanno paura. Io stessa ho imparato a mentire. Perché le mamme sono a volte le più grandi nemiche di sé stesse. Per questo sono convinta che per ogni fase della maternità sia giusto e oserei dire doveroso “metterci la faccia” quando si ha un problema. Essere sincere e dirsi e dire le cose come stanno. Esattamente come hanno fatto queste donne del Connecticut che hanno realizzato una serie di foto molto interessanti dal titolo ‘Lets End The Mommy Wars’.
‘Lets end the mommy wars’: mamme, diciamoci la verità
‘Lets end the mommy wars‘ ovvero: “Poniamo fine alla guerra tra mamme”. Sì, perché non c’è niente di peggio. Purtroppo quando si diventa madri – forse per il sempre maledetto tabù culturale che intende la maternità come il momento più bello della vita – si imparano a dire molte bugie. Mi ricordo che una volta una conoscente mi fermò per strada: Paola avrà avuto sì e no 2 mesi e la portavo in giro nel marsupio. Si trattava di una delle rare uscite che facevo con lei: all’epoca abitavamo al quinto piano di un palazzo con l’ascensore lillipuziano e noi avevamo un trio con le ruote pneumatiche. Al solo pensiero di dover chiudere e riaprire ogni volta tutta la baracca mi faceva star male, perciò abbandonavo il progetto di farmi una passeggiata con la nana. Con il marsupio invece sono riuscita a portarla in giro qualche volta: era già una neonata piuttosto “consistente” e me ne tornavo a casa stanca e con il mal di schiena.
Comunque, come dicevo, un pomeriggio una signora mi trovò per le vie del paese e mi fece la classica domanda da non porre mai ad una mamma che sta attraversando in fase critica: “E’ andato tutto bene, vero?”. Io ovviamente mi sono affrettata a rispondere: “Certamente, benissimo” per poi fuggire in fretta e furia. Non avrei mai detto ad una che conoscevo a malapena che stavo male, non volevo vedere nessuno e che era andato tutto’ a ramengo’, sia il parto sia l’allattamento. Il solo fatto che portavo con me una creaturina sana che dormiva ignara di tutto mi doveva bastare.
In certe occasioni le mamme mentono perché mentire le fa sentire uguali alle altre. E’ così: quando sei una neo mamma e non sei dovutamente felice pensi di essere sbagliata. Perché attorno a te senti solo storie di mamme gioiose, che sì certo, hanno avuto qualche problema con l’allattamento ma poi tutto passa. E la stanchezza? Non è niente in confronto al sorriso del loro bimbo.
Poi scopri che anche loro piangono e ritengono di non essere capaci. Però piuttosto che dirtelo (ecco 5 pensieri che passano nella testa di una mamma con la dpp) sfoderano la faccia più dura e non ti dicono che hanno paura. Io stessa ho imparato a mentire. Perché le mamme sono a volte le più grandi nemiche di sé stesse. Per questo sono convinta che per ogni fase della maternità sia giusto e oserei dire doveroso “metterci la faccia” quando si ha un problema. Essere sincere e dirsi e dire le cose come stanno. Esattamente come hanno fatto queste donne del Connecticut che hanno realizzato una serie di foto molto interessanti dal titolo ‘Lets End The Mommy Wars’.
Foto credits: ctworkingmoms.com
Valentina Colmi
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