Oggi intervistiamo Elisa Bordin, psicologa che lavora a stretto contatto con le mamme sia prima – nessuno si ricorda mai quanto sia importante la vita prenatale – sia dopo con spazi di aiuto e sostegno per neo mamme e donne che soffrono di depressione post partum. Ecco quello che mi ha raccontato.
Simona è l’ostetrica che mi ha assistito durante il parto di Vittoria. E’ stata preziosissima perché mi ha tranquillizzato e mi ha calmato quando le contrazioni erano davvero molto forti. Mi sono sentita davvero ascoltata e protetta, anche nel favorire le posizioni migliori durante il travaglio. Ha visto nascere la mia bambina e devo dire che sono stata davvero contenta che ci fosse lei al mio fianco. Ecco che cosa mi ha raccontato del suo lavoro.
Continuano le interviste alle ostetriche! Dopo Letizia, ecco la sua collega Ilaria: è stato il primo volto che ho visto quando sono giunta in ospedale quando con un mese di anticipo mi si sono rotte le acque. Mentre facevo il monitoraggio mi ha chiesto se avevo contrazioni. Le ho risposto che non ne avevo per il momento e che non avevo fatto in tempo a fare gli esami per l’epidurale. “Ma qui a Voghera l’epidurale non c’è”. Ah, ecco: la sequela di parolacce che mi sono balenate nel cervello ve le risparmio.
Fabrizio e Stefania sono degli amici prima che i miei insegnati di yoga (Stefania è anche la mia testimone di nozze). Nonostante non abiti più nel luogo in cui seguivo le lezioni, la pratica con loro mi è rimasta nel cuore, tanto che ad oggi non riesco più a fare yoga da un’altra parte. Quando aspettavo Paola ho praticato una forma più soft e devo dire che mi è servito molto per il respiro quando ero in travaglio. Poi è andato tutto diversamente da come mi aspettavo, ma questa è un’altra storia. Ecco che cosa mi hanno raccontato.
Oggi pubblico la prima delle tre interviste che ho fatto alle mitiche ostetriche dell’Ospedale Civile di Voghera, dove ho partorito la mia seconda bambina Vittoria. Si chiama Letizia Baldi e questa è la sua storia.
Finalmente su post-partum.it l’intervento di una ginecologa! Vi presento Manuela Scata’, professionista che lavora all’Ospedale S.Lazzaro di Alba: una donna che ascolta le altre donne non solo dal punto di vista del proprio mestiere, ma anche umanamente (io stessa mi sono avvalsa della sua consulenza e devo dire che in 20 minuti di conversazione ha diradato la nebbia sul mio parto). Ecco quello che ha raccontato.
Dove.
Il Cantuccio delle Mamme
Ospedale Santo Spirito – Bra (CN)
Martedì dalle 10 alle 12 con frequenza quindicinale
Mercoledì dalle 10 alle 12
Oggi intervisto la Dottoressa Ilenia Costamagna, Psicologa e Psicoterapeuta che opera a Bra, in provincia di Cuneo, e aiuta le mamme con la depressione post partum. L’ho conosciuta durante il mio intervento ad Alba – anche lei era una delle relatrici – e mi ha colpito molto l’approccio ricco di spunti innovativi per il trattamento della malattia. Ecco cosa cha raccontato.
Colazione da Rebecca. È questo il nome scelto dal Dott. Antonio Picano, dirigente psichiatra, presidente di Strade Onlus e ideatore del progetto Rebecca Blues, per un evento molto particolare. Si tratta di un appuntamento mensile gratuito aperto a tutte le donne che vogliono approfondire i vari aspetti della gravidanza e del Post Partum, depressione compresa, ma non solo. Un evento che si svolge lontano dalle stanze d’ospedale, in un luogo piacevole come Eataly Roma, di sabato all’ora della colazione. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 7 marzo alle 11 (registrazione dal sito www.stradeonlus.it) e si concentrerà sul tema della sessualità durante la gravidanza e nel Post Partum.
Oltre a questo, ho intervistato nuovamente il Professor Picano su un tema molto delicato: gli infanticidi. Ecco quello che ha raccontato.
Finalmente sono riuscita nel mio intento: intervistare una doula. Devo confessare che sono piuttosto ignorante in materia e che non avevo mai approfondito questa figura molto interessante di accompagnamento alla maternità (in realtà si tratta di un accompagnamento prima, durante e dopo). Devo pertanto ringraziare Alice Crepax Giordana, che mi ha fatto scoprire questo mondo per me nuovo, ma profondamente antico. Ecco quello che ha raccontato in questa interessante intervista.
[nota a margine: in fondo troverete tutti i suoi contatti se volete saperne di più e chiedere una consulenza. Potete anche trovarla nella sezione “aiuto“]
‘Per quanto riguarda la depressione c’è una doppia sottovalutazione sociale: da un lato non si riconoscono e non si accolgono le tante sfaccettature della maternità….Dall’altro quando tutto ciò si amplifica e si incanala, insieme ad altri fattori, in uno stato depressivo lo si riconosce a stento’.
Oggi ospitiamo un’associazione storica di Roma: il Melograno è infatti presente sul territorio dal 1983 e aiuta le donne – e i loro bambini di conseguenza – a percorrere la nuova avventura della maternità, con uno sguardo attento e realistico. Moltissimi i servizi offerti, sia in gravidanza sia nel post partum (vi segnalo in particolare “Mamme appena nate”): un solido punto di riferimento che ha anche sedi in altre parti d’Italia (Abbiategrasso, Gallarate e Milano Sud). Ringrazio la dottoressa Raffaella Scalisi, psicologa Socia fondatrice nonchè Vicepresidente dell’Associazione.