In attesa di vedere la nuova stagione di Masterchef, potete gustarvi le repliche di quella appena passata su Cielo tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 15.10 (in replica sempre dal lunedì al venerdì alle 14). Ho intervistato Maria Acquaroli, concorrente della quarta edizione, che si è classificata sesta. Maria è appena diventata mamma di Dante. Ecco che cosa mi ha raccontato.
Maria, sicuramente questo è un periodo pieno di novità per te: a luglio ha aperto la Tenuta Serradesca, che sarà per te una nuova avventura professionale e sei anche mamma per la prima volta di Dante, nato lo scorso luglio. Come stai?
Sto benissimo, mai stata meglio. La maternità ha radicalmente modificato il mio modo di vedere le cose.
Che tipo di mamma sei? Te lo chiedo perché a Masterchef sei emersa come una persona forte e determinata, capace di sfrutturare i momenti “no” per riemergere nella competizione; pensi così a te stessa – con quella grinta intendo – nel rapporto con tuo figlio?
Sono molto cambiata, Dante mi ha reso molto più affettuosa e sensibile rispetto a prima. Certamente vorrò insegnargli l’importanza della volontà e della disciplina per raggiungere i suoi obiettivi, ma il volere è vuoto senza l’emozione.
Tu hai seguito un corso preparto? Se sì, come ti sei trovata?
Si, l’ho seguito e mi sono trovata davvero benissimo. Il gruppo di neonate che si è creato è davvero stupendo, ci aiutiamo in molte cose, è come avere un piccolo rifugio. Nessuno ti giudica, ci si limita a volersi bene e a darsi una mano.
Hai avuto delle paure legate al parto o al dopo? Ne hai parlato con le tue amiche o con tua mamma?
Paure no, forse perché con un primo figlio c’è un po’ di sana incoscienza. Certamente la vita da mamma è costellata da insicurezza, ma le prove aiutano a crescere e diventare più forti.
Secondo te si dicono delle bugie sulla maternità?
Non si dicono bugie, bensì verità parziali, perché non credo ossa esistere la guida della mamma perfetta o della vera maternità: è un’esperienza molto soggettiva, che dipende molto dall’unicità dei bambini.
Masterchef ti ha aiutato in qualche modo anche nella scelta di diventare madre?
Direi di no, anzi, sarei stata una concorrente molto diversa se fossi già stata mamma. Sono molto più legata alle emozioni che mi suscita un piatto.
Che cosa cercherai di insegnare sul cibo a tuo figlio?
Cercherò di insegnargli il valore del cibo naturale e poco industrializzato, ai piatti semplici e fatti in casa, conditi soprattutto da tanta curiosità.
Un’ultima domanda: Carlo Cracco ha dichiarato che ha svezzato i suoi due figli con la carne di piccione. Farai così anche tu?:)
In realtà non sono una fan della carne, ma vi aggiornerò quando inizierà lo svezzamento 🙂
Maria Acquaroli di Masterchef 4: “La maternità mi ha cambiato profondamente”
In attesa di vedere la nuova stagione di Masterchef, potete gustarvi le repliche di quella appena passata su Cielo tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 15.10 (in replica sempre dal lunedì al venerdì alle 14). Ho intervistato Maria Acquaroli, concorrente della quarta edizione, che si è classificata sesta. Maria è appena diventata mamma di Dante. Ecco che cosa mi ha raccontato.
Maria, sicuramente questo è un periodo pieno di novità per te: a luglio ha aperto la Tenuta Serradesca, che sarà per te una nuova avventura professionale e sei anche mamma per la prima volta di Dante, nato lo scorso luglio. Come stai?
Sto benissimo, mai stata meglio. La maternità ha radicalmente modificato il mio modo di vedere le cose.
Che tipo di mamma sei? Te lo chiedo perché a Masterchef sei emersa come una persona forte e determinata, capace di sfrutturare i momenti “no” per riemergere nella competizione; pensi così a te stessa – con quella grinta intendo – nel rapporto con tuo figlio?
Sono molto cambiata, Dante mi ha reso molto più affettuosa e sensibile rispetto a prima. Certamente vorrò insegnargli l’importanza della volontà e della disciplina per raggiungere i suoi obiettivi, ma il volere è vuoto senza l’emozione.
Tu hai seguito un corso preparto? Se sì, come ti sei trovata?
Si, l’ho seguito e mi sono trovata davvero benissimo. Il gruppo di neonate che si è creato è davvero stupendo, ci aiutiamo in molte cose, è come avere un piccolo rifugio. Nessuno ti giudica, ci si limita a volersi bene e a darsi una mano.
Hai avuto delle paure legate al parto o al dopo? Ne hai parlato con le tue amiche o con tua mamma?
Paure no, forse perché con un primo figlio c’è un po’ di sana incoscienza. Certamente la vita da mamma è costellata da insicurezza, ma le prove aiutano a crescere e diventare più forti.
Secondo te si dicono delle bugie sulla maternità?
Non si dicono bugie, bensì verità parziali, perché non credo ossa esistere la guida della mamma perfetta o della vera maternità: è un’esperienza molto soggettiva, che dipende molto dall’unicità dei bambini.
Masterchef ti ha aiutato in qualche modo anche nella scelta di diventare madre?
Direi di no, anzi, sarei stata una concorrente molto diversa se fossi già stata mamma. Sono molto più legata alle emozioni che mi suscita un piatto.
Che cosa cercherai di insegnare sul cibo a tuo figlio?
Cercherò di insegnargli il valore del cibo naturale e poco industrializzato, ai piatti semplici e fatti in casa, conditi soprattutto da tanta curiosità.
Un’ultima domanda: Carlo Cracco ha dichiarato che ha svezzato i suoi due figli con la carne di piccione. Farai così anche tu?:)
In realtà non sono una fan della carne, ma vi aggiornerò quando inizierà lo svezzamento 🙂
Foto credits: Facebook Maria Acquaroli
Valentina Colmi
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