Estate: è tempo di migrare. Post-partum va un pochino in vacanza: questo è stato un anno impegnativo. Dopo aver avuto Paola, oltre a ciò che racconto qui, ci siamo trasferiti in un’altra città e abbiamo cambiato vita. Per me che sono una radicata nelle abitudini è stato un grosso salto. Però devo ammettere che mi è servito a cavarmela un po’ di più con le mie gambe.
Ho pensato ad una rubrica estiva in cui per la prima volta “scende in campo” la Paolina: dovete sapere che lei, a dispetto delle parole che dice “Dai, dai“, “Bidet” “Caorle” (si vede che ha una predilezione verso il Veneto), affronta il mondo in maniera tutta sua. O almeno a me piace immaginarla così. La vignetta di oggi riguarda una delle sue parole preferite.
Buona estate a tutti! Divertitevi, rilassatevi, innamoratevi, fate i cruciverba o ascoltate gli One Direction. Ci si ritroverà a settembre più forti che mai.
Valentina
La depressione post partum spiegata ai tuoi genitori: devo confessare che la mia famiglia non sapeva che mi fossi ammalata. Io e mio marito ci siamo “smazzati” il problema da soli, ma per una mia scelta: credo che in realtà non li volessi deludere.
‘Non avevo pazienza, mi sentivo prigioniera di un neonato. Vivevo malissimo la limitazione della mia libertà personale (…) La relazione con lui era iniziata in modo difficile e solo dopo tre o quattro mesi mi sono sentita veramente la sua mamma’.
Veronica Viganò è conosciuta in rete con il suo blog Manager di me stessa; in realtà lei manager lo era davvero, fino a quando ha lasciato il lavoro ed è diventata una blogger professionista. Dal 2008 – anno in cui è nato il suo secondo figlio – è tra le altre cose web writer, social media specialist e curatrice di una rubrica radiofonica intitolata “Mamma Manager”. Ecco che cosa mi ha raccontato della sua esperienza di maternità. Continua a leggere…