4 MAMME, Mamma Lucia: “Io pigra solo perché mio marito si occupa della famiglia?”

Come vi dicevo su Facebook, mi sono particolarmente indignata per il “caso” di Lucia, la mamma di Rimini che nel programma “4 mamme” è stata definita pigra perché suo marito passava l’aspirapolvere e giocava con i figli. “E’ una madre che deve fare queste cose, visto che sta a casa tutto il giorno” hanno sentenziato le altre partecipanti (peccato che Lucia lavori e che fosse in maternità in quel momento).

Il caso ha voluto che Elisa, una delle madri che ho intervistato per post-partum, la conoscesse molto bene e ovviamente non ho perso l’occasione per intervistarla. Ecco quello che mi ha raccontato.

(Per la cronaca: nell’ultima puntata del programma sono intervenuti anche due papà. Non dovrebbero esserci più distinzioni tra ruoli maschili e femminili, si è genitori e basta) .



Lucia come mai hai deciso di partecipare a “4 Mamme”?

In realtà non è che proprio abbia deciso consapevolmente di partecipare ad un programma televisivo come le altre mamme che si sono presentate a fare il provino… Diciamo che mi ci sono trovata per caso. Era dicembre e un giorno ho visto un messaggio su Messenger dove mi proponevano di fare un programma in cui si parlava di mamme con figli compresi tra i 3 e i 6 anni, che avevano trovato il mio profilo tramite un contatto comune…Prima di accettare sono andata a curiosare sul profilo Facebook della ragazza che mi aveva contattato ed ho visto che effettivamente lavorava x Sky. Non potevano essere tutti profili truccati! Incuriosita ho accettato di parlare al telefono per saperne di più e senza accorgermene stavo facendo il primo provino! Si lì mi sono trovata in un vortice di interviste, chiamate Skype…da dove nn sono più riuscita ad uscire. Nel frattempo i dubbi sul voler partecipare o meno aumentavano. 

E quando ho fatto presente, una volta saputo che ero stata scelta, che non ero sicura di voler partecipare, perché una cosa è giudicare ed essere giudicati come persona, un’altra è giudicare una mamma... l’autrice mi ha detto che l’avrei dovuta cogliere come l’occasione di mostrare il mio stile di vita alle  altre mamme e apprendere qualcosa da loro... E senza accorgermene stavo già girando il primo giorno.

Quanto sono durate le riprese e come si sono svolte?

Le riprese sono avvenute in 5 /6 giorni. La nostra era la puntata pilota ed è per quello che è risultata diversa dalle altre (c’era Tata Roberta nel tour delle case delle mamme al posto di Georgia Luzi, nda)

Come ti sei trovata con le altre mamme?

Inizialmente con le altre mamme ci siamo studiate un po’ per capire chi si aveva davanti, ma in realtà la mamma con cui ho legato e quella che secondo me è più vicina a me è Valentina la mamma definita “spendacciona”. Con le altre due mamme non c’era molto in comune perché io ho cercato di mostrarmi per quella che effettivamente sono e non per quella che era meglio mostrare in Tv.

Non avevi paura di essere giudicata in base al montaggio di un programma tv?

Siccome quello della tv non è un mondo che mi appartiene alcuni problemi non me li sono neanche posta. Nel momento in cui facevamo le riprese cercavo di essere semplicemente me stessa anche se i bambini con le telecamere addosso continuamente e stimolati dalla regia a fare cose di cui sapevano che prima o poi avrebbero pagato le conseguenze – ovvero che io mi sarei arrabbiata – hanno dato il peggio di loro stessi:) 

Diciamo che quello che mi preoccupava principalmente non era tanto il giudizio che le altre mamme avrebbero potuto dare di me in quanto Lucia, ma in quanto mamma, visto che mi metto continuamente in discussione. In realtà non è venuto affatto fuori quello che sono io, tutt’altro che pigra anche se dall’aspetto fisico può sembrare. 



Durante la puntata le mamme ti hanno detto appunto che sei “pigra” perché tuo marito è molto presente nella gestione famigliare. Cosa ne pensi?

In una famiglia moderna dove entrambi i coniugi lavorano e si esce di mattina presto per tornare solo a sera è normale aiutarsi in casa, non dividendosi i compiti ma avendo il buon senso che chi può per primo fa... D’altronde i figli li abbiamo voluti in 2 e al lavoro bisogna andare… Sono una mamma che lavora e che quando esce dal lavoro sì dedica ai propri figli accompagnandoli nelle varie attività cercando di passare il più tempo possibile con loro. Con tre figli non è che alla fine mi rimanga tanto tempo da dedicare a me stessa – e quindi è vero a volte mi trascuro – ma non credo di essere la pigra descritta da questo programma.

Certo ho la fortuna di avere accanto a me da oltre 20 anni una persona speciale, una persona con la quale dal primo giorno sognavo una famiglia; io non mi reputo una mamma perfetta e non aspiro ad esserlo, non credo di avere una famiglia perfetta, ma cerchiamo semplicemente di trasmettere ai nostri figli i valori che abbiamo ricevuto dai nostri genitori… E i compiti in casa non hanno una divisione precisa, secondo il buon senso chi è più disponibile fa una cosa piuttosto che l’altra... Lavoriamo entrambi e torniamo a casa solo a sera… Ma l’aspirapolvere è sua!

Vi sentite ancora con le mamme della tua puntata?

La mamma con cui mi sento è Valentina, una mamma dal cuore grande anche se le altre di grande hanno visto solo il portafogli:)

Foto credits: Lucia Barbaruolo

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