Oggi, 7 aprile, è la Giornata Mondiale contro la depressione. Io e Barbara Damiano abbiamo deciso un mese fa di parlare delle nostre storie per testimoniare che la vita – anche quando davvero sei al limite delle forze e sei esausto – in qualche modo di sorprende sempre. E non sono solo parole: è la verità. Se fossimo in un film ad un certo punto ci troveremmo di fronte al punto di svolta, quello che ti fa decidere se prendere una decisione piuttosto che un’altra, oppure interverrebbe qualcosa – una persona, un evento scatenante o una particolare situazione – capace di invertire la rotta. Per noi è successo, non è impossibile. Si può. Questa è la mia testimonianza raccontata sotto forma di lettera alla me stessa di quasi 15 anni fa: una me stessa che si amava poco o nulla e che faceva perennemente finta. A lei va tutto il mio affetto: non sono stati anni facili, ma è ancora qui ed è stata più forte. Nonostante tutto.
Ho conosciuto Sara Venneri attraverso un suo post davvero molto importante, che è stato condiviso e commentato da tantissimi utenti del web. L’ho contattata e lei mi ha concesso questa bellissima intervista, che trovo ricca di informazioni e spunti. Ecco come si descrive: “34 anni, mamma di tre, dirigente di un poliambulatorio privato accreditato a Milano, che tra le altre cose si occupa di gravidanza, seguendo la donna durante l’intero percorso nascita, dando alle donne la possibilità, con il servizio sanitario, di essere seguite mediante un modello di assistenza di coopresenza medico/ostetrica…e Doula, sempre“. Vi lascio alle sue parole che spero possano dare origine ad un dibattito importante: perché la gravidanza e il parto devono ritornare in mano alle donne, almeno secondo me.
‘Dire che la depressione post partum colpisce il 10 per cento delle neo mamme non ricalca assolutamente la realtà poiché c’è una enorme fetta di sommerso, di mamme che non comunicano questo malessere, che lo nascondono e che decidono di viverlo, affrontarlo e superarlo in silenzio’.
Ciao mamme! Oggi prosegue l’intervista al centro Familiarmente Benessere, di cui abbiamo raccontato qualche giorno fa i progetti legati alla maternità e alla genitorialità in generale.
DOVE.
Familiarmente Benessere – Centro di benessere psicologico Viale Cesare Battisti 21, Pavia
Tel. 0382188270/ 3319741064
E-mail: familiarmentebenessere@gmail.com